Rojadirecta Verona-Sampdoria come vedere in streaming gratis diretta live partita

Tutto pronto per Mancini e Stramaccioni, due ex che tornano a San Siro in situazioni diverse e con sensazioni diverse. Inter-Udinese è il posticipo delle 20,45 (anche su rojadirecta). Torino-Palermo rojadirecta streaming gratis diretta live partita alle 20,45. Il pareggio della Juventus a Firenze deve essere uno stimolo fortissimo per la Roma che con la gara di oggi pomeriggio contro il Sassuolo potrebbe portarsi a -1 dai bianconeri. La squadra di Allegri è parsa un po’ stanca e con la testa alla Champions League per cui per i giallorossi si profilerebbe davvero la ghiotta occasione di mettersi proprio a ridosso della capolista.

Garcia per Roma-Sassuolo (su rojadirecta) medita comunque molti cambi, il turnover si rende necessario in questo momento della stagione e per dosare le forze di giocatori non più in verdissima età come il capitano Totti.
In difesa torna a pieno regime Maicon che con Manolas, Astori e probabilmente Holebas comporrà la linea di difesa; in mediana Pjanic e De Rossi quasi sicuri con il rientrante Strootman al posto di Nainggolan che ha bisogno di tirare un po’ il fiato.

In avanti certamente giocherà Destro mentre qualche dubbio sull’impiego di Totti che potrebbe esser preservato in vista della Champions. Con Destro giocheranno Iturbe e uno fra Florenzi e Ljajic.
Il Sassuolo ha le armi per far male anche a Roma. Di Francesco conosce bene bene l’ambiente giallorosso e le sue debolezze e proverà a sfruttarle a suo vantaggio.Rojadirecta Verona-Sampdoria come vedere in streaming gratis diretta live partita
Non si prescinde dal tridente Berardi-Zaza-Sansone come anche dal centrocampo a tre e difesa a quattro.
Le formazioni potrebbero essere queste:

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Astori, Cholevas; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Destro, Iturbe. Panchina: Skorupski, Lobont, Somma, Yanga-Mbiwa, Cole, Emanuelson, Keita, Nainggolan, Totti, Gervinho, Ljajic, Borriello. Allenatore: Garcia

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Taider, Chibsah, Missiroli; Berardi, Zaza, N. Sansone. Panchina: Pomini, Ariaudo, Bianco, Antei, Longhi, Terranova, Gazzola, Biondini, Brighi, Floccari, Floro Flores, Pavoletti. Allenatore: Di Francesco

La terza in classifica, il Napoli, affronterà invece l’Empoli in casa con la prospettiva di rosicchiare due punti alla Juve e sperare di guadagnarne qualcuno sulla Roma. Vincendo, i partenopei si metterebbero a -9 dalla Juve che a questo punto del campionato non rappresentano un gap incolmabile.

Benitez sa che ormai comunque non si può più sbagliare e punta sulla formazione che al momento gli offre maggiori garanzie. Higuain in avanti supportato da Mertens, Hamsik e Callejon con De Guzman sempre pronto a subentrare.
A centrocampo quasi sicuro il tandem Jorginho-David Lopez mentre in difesa sarà Henrique a sostituire lo squalificato Koulibaly.
Probabili formazioni:
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Henrique, Albiol, Ghoulam; Jorginho, Lopez; Callejon, Hamsik, Mertens, Higuain. All. Benitez

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Maccarone, Tavano. All. Sarri

Le due genovesi, Samp e Genoa hanno gare difficili e potrebbero perdere terreno proprio sul Napoli. I blucerchiati affronteranno il Verona ed è match pericoloso perché il team guidato da Mandorlini ha bisogno di punti. L’addio di Gabbiadini potrebbe avere un impatto negativo sul gruppo anche perché le voci di mercato riguardano anche Okaka e Soriano.
Il Genoa sta attraversando uno dei momenti migliori degli ultimi anni. I rossoblu giocano benissimo, rischiano poco e hanno trovato in Matri il finalizzatore ideale.

Le formazioni potrebbero essere queste:
Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, De Maio, Marchese; Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Perotti, Matri, Iago. All.: Gasperini

Milan (4-3-3): Diego Lopez; Bonera, Rami, Mexes, Armero; Van Ginkel; De Jong, Bonaventura; Honda, Menez, El Shaarawy. All.: Inzaghi

Interessantissima anche la sfida tra Verona e Sampdoria di lunedì. I padroni di casa hanno l’occasione di conquistare una vittoria prestigiosa contro la vera rivelazione di questo campionato insieme al Genoa. Ma non sarà facile avere la meglio di una squadra che anche la scorsa settimana contro il Napoli ha mostrato grande maturità, cinismo e organizzazione difensiva.

Verona (4-3-3): Rafael; Gonzalez, Marquez, Moras, Agostini; Campanharo, Tachtsidis, Lazaros; N. Lopez, Toni, Gomez. All.: Mandorlini

Sampdoria (4-3-3): Romero; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Rizzo, Palombo, Krsticic; Gabbiadini, Okaka, Eder. All.: Mihajlovic

Altra partita da gustare è Inter-Udinese, match che dovrà far maggior luce su Mancini e sul suo inizio difficile. Il dubbio del tecnico nerazzurro è legato all’attacco con Icardi e Osvaldo a giocarsi i ruolo di prima punta. Stramaccioni proverà a fare lo sgambetto alla sua ex squadra con Di Natale a guidare l’attacco friulano.

Le probabili formazioni:

Inter (4-3-1-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Kovacic; Icardi, Osvaldo. A disposizione: Carrizo, Berni, Mbaye, D’Ambrosio, Andreolli, Khrin, Donkor, M’Vila, Obi, Bonazzoli, Palacio. Allenatore: Roberto Mancini

Udinese (4-3-2-1): Karnezis; Piris, Heurtaux, Danilo, Pasquale; Badu, Allan, Guilherme; Bruno Fernandes, Thereau; Di Natale. A disposizione: Scuffet, Brkic, Bubnjic, Wague, Hallberg, Belmonte, Pinzi, Zapata, Jadson, Evangelista, Konè, Geijo. Allenatore: Andrea Stramaccioni

Il match sarà visibile solo tramite pay-tv quindi con Sky o Mediaset Premium, solo chi è abbonato potrà godersi lo spettacolo in video anche se la cronaca testuale e gli aggiornamenti saranno disponibili tramite i quotidiani sportivi on line.
Lo streaming video potrebbe esser garantito da portali come rojadirecta, un match quasi imperdibile per i tifosi giallorossi che finalmente ritrovano un ruolo da protagonisti nel campionato italiano e quest’anno davvero c’è la possibilità di agguantare lo scudetto.
Il turno di Serie A è completato da Cagliari-Chievo, Torino-Palermo, Atalanta-Cesena e Parma-Lazio. Ecco le probabili formazioni:
Zemanlandia sembra aver riaperto i battenti, e non è detto che questo sia un bene per le chance salvezza dei sardi. Comunque la squadra sembra aver assorbito la mentalità del tecnico boemo e soprattutto per quel che riguarda i movimenti offensivi, i tifosi rossoblu possono essere soddisfatti. Una vittoria consentirebbe al Cagliari di tirarsi fuori da una situazione pericolosa.

CAGLIARI (4-3-3): Cragno, Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar, Crisetig, Conti, Ekdal, Farias, Ibarbo, Cossu. In panchina: Carboni, Capuano, Benedetti, Pisano, Capello, Dessena, Donsah, Joao Pedro, Caio Rangel, Longo. Allenatore: Zdenek Zeman.

CHIEVO VERONA (4-2-3-1): Bizzarri, Frey, Gamberini, Dainelli, Zukanovic, Radovanovic, Hetemaj, Izco, Meggiorini, Birsa, Paloschi. In panchina: Bardi, Seculin, Cesar, Edimar, Biraghi, Mangani, Bellomo, Cofie, Lazarevic, Botta, Pellissier, Maxi Lopez. Allenatore: Rolando Maran.

Stasera l’anticipo delle 20,45 è tra Torino e Palermo. I granata stanno pagando le cessioni di Immobile e Cerci e gli impegni di Europa League, da affrontare con una rosa non certo all’altezza. Ventura sta cercando di fare di necessità virtù, ma è chiaro che deve pagare dazio soprattutto in fase offensiva dove non dispone di bomber di prima qualità in grado di trasformare tutta la mole di gioco prodotta. Il Palermo invece, trascinato da un super Dybala, sembra aver superato le difficoltà iniziali. Zamparini una volta tanto ha resistito a un esonero che sembrava scontato, dando fiducia a Iachini e adesso vene ripagato.

TORINO (3-5-2): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, El Kaddouri, Vives, Farnerud, Darmian; Quagliarella, Amauri. All. Sullo –

PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Lazaar, Bolzoni, Maresca, Rigoni, Morganella; Dybala, Belotti. All. Iachini.

Ghiotta occasione per l’Atalanta in casa con il Cesena per tornare al successo. La classifica degli orobici è deficitaria ma contro un Cesena in piena difficoltà potrebbero arrivare tre punti davvero importanti epr raggiungere la quota 20 alla fine del girone di andata auspicata da Colantuono.

ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Stendardo, Del Grosso; Molina, Cigarini, Carmona, Gomez; Moralez; Denis.  A disposizione: Avramov, Frezzolini, Bellini, Biava, Scaloni, Migliaccio, Baselli, Spinazzola, Zappacosta, D’Alessandro, Bianchi. Allenatore: Colantuono.

CESENA (4-3-1-2): Leali; Giorgi, Volta, Lucchini, Mazzotta; Cascione, De Feudis, Carbonero; Brienza; Almeida, Defrel. A disposizione: Agliardi, Krajnc, Nica, Magnusson, Mazzotta, Coppola, De Feudis, Tabanelli, Garritano, Djuric, Rodríguez, Succi. Allenatore: Bisoli.

Per il Parma ogni partita sembra ormai una condanna a morte. Arriva la Lazio di Pioli, in calo dopo una bella striscia positiva di risultati, ma sempre avversario temibile. La squadra di Donadoni finora ha vinto una sola partita, in casa contro l’Inter. Un successo di prestigio potrebbe dare la scossa per reagire in una situazione difficilissima.

PARMA (3-5-2) Mirante; Santacroce, Lucarelli, Costa; Rispoli, Acquah, Lodi, Mauri, De Ceglie; Cassano, Belfodil PANCHINA Iacobucci, Cordaz, Mendes, Bidaoui, Gobbi, Ristovski, Galloppa, Lucas, Jorquera, Mariga, Palladino, Pozzi ALLENATORE Donadoni
LAZIO (4-3-3) Marchetti; Basta, De Vrij, Radu, Braafheid; Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Klose, Mauri PANCHINA Berisha, Strakosha, Cana, Novaretti, Cavanda, Konko, Cataldi, Gonzalez, Ledesma, Onazi, Keita, Djordjevic ALLENATORE Pioli

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